Comunicazione ai Soci del 19 Giugno

Cari Consoci,

vorrei iniziare questa comunicazione con la  premessa, ormai a Voi ben nota, che le decisioni di gestire al Circolo determinate cose in un certo modo, non le ha prese il Consiglio Direttivo del Circolo Marina Mercantile ma c’è un Comitato tecnico scientifico che si occupa di virus ed epidemie per lavoro, un Governo, una Regione, un Comune, una Azienda Sanitaria, il Coni, l’INAIL e le Federazioni Sportive che sono mesi che emanano decreti, protocolli e linee guida.

Quindi ci si deve adattare, il che, mi rendo conto richiede una lunga serie di modifiche profonde nei comportamenti collettivi e individuali mostrando tanta coesione e disciplina. Il Circolo deve reinventarsi per capire ed attuare cosa fare e offrire, sperando che le iniziative che sta prendendo siano quelle migliori possibili.

In queste due settimane il comportamento della maggior parte dei Soci è stata corretta e responsabile, ma c’è ancora qualcuno che non ha ben capito che, il distanziamento personale cioè qualsiasi forma di aggregazione che possa creare assembramenti, (più gruppetti di persone ravvicinate, sedute ai tavoli o nelle brandine, la gestione dei bambini dove i genitori devono sorvegliarli con attenzione nei giochi collettivi), la tracciabilità, il contingentamento degli ingressi e l’uso corretto dei presidi sanitari (igiene e mascherine) sono i principi fondamentali a cui basarsi in questo particolare momento e le conseguenze che possono derivare nel trasgredire (assolutamente non auspicabili) potrebbero essere anche molto serie.

Mi è stata richiesta da molti Soci la possibilità di consentire l’ingresso al Circolo di babysitter e nonni accompagnatori di nipoti figli di soci e non soci e nell’ultimo Consiglio Direttivo è stato deciso di ripristinare gli articoli del Regolamento Balneare che trattava in senso positivo di tale argomento. Resta obbligatorio l’uso delle mascherine per entrambi i soggetti se non conviventi in assenza del distanziamento di almeno un metro.

Altra pressante richiesta è stata quella di giocare a carte. Il divieto deriva da un paragrafo del DCPM del 11 giugno al capitolo “Circoli culturali e ricreativi” che recita – E’ vietato l’utilizzo di strumenti di gioco per i quali non è possibile una disinfezione ad ogni turno (es. carte da gioco). Ulteriore motivo di difficoltà consiste nel fatto che giocando sui nostri tavoli (80cm) non è possibile rispettare il distanziamento personale e riunire due tavoli romperebbe l’equilibrio di distanze stabilito nell’attuale disposizione di tavoli e sedie (almeno un metro tra schienale e schienale).

Forse tutte queste restrizioni verranno presto a meno, ma, fino a quel momento tutti sono invitati ad un loro puntuale rispetto.

Fulvio Rizzi Mascarello

 

PS: in allegato si forniscono l’integrazione per il sistema di prenotazione aggiornata al 19/06/2020 ed il regolamento per la stagione balneare del 2020

integrazione SISTEMA DI PRENOTAZIONE CMM 19.06.2020

REGOLAMENTO STAGIONE BALNEARE 2020